venerdì 28 ottobre 2011

Respirare la tua stessa aria

Incontro, Francesco Vaglica

respirare la tua stessa aria

intrisa del desiderio

di vedere i nostri corpi danzare

senza slegarsi mai

Vincenza Abbatiello


Io non respiro

Ricordo di un'estate, Giovanni Salamo

Io non respiro più, nella tiepida aria d'estate,
i profumi del tuo corpo e dei tuoi capelli;
ma come una vampa segreta al fondo di un bruciore
il desiderio delle tue labbra è restato fra le mie labbra!

Antonio Machado

mercoledì 19 ottobre 2011

Così fisso mirai

La Morfinomane, Vittorio corcos

La beltà così fisso mirai
Linee del corpo. Labbra rosse.
che la vista n’è colma.
Voluttuose membra.
Capelli da un ellenico simulacro, spiccati
e tutti belli, pur sì scarmigliati,
cadono appena sulla fronte bianca.
Volti d’amore, come li voleva
il mio canto… incontrati nelle notti
di giovinezza, nelle mie notti, ascosamente…

Costantino Kavafis

martedì 11 ottobre 2011

Sulla soglia del caffè



Accanto, dissero qualcosa: attento
mi rivolsi alla soglia del caffè.
E vidi, allora, lo stupendo corpo,
dove di sé faceva maggior prova Amore:
vi plasmava gioioso acconce membra,
innalzava, scolpita, la persona,
con emozione vi plasmava il viso,
del suo tratto lasciando come un arcano senso
sulla fronte, sugli occhi, sulla bocca.

Costantino Kavafis

giovedì 6 ottobre 2011

L'assetato

Immagine riflessa nell'acqua, Joaquin Sorolla Bastida

Per trovarmi, Poesia,
mi cercai in te:
stella d’acqua che si sfalda,
l’essere mio s’annegò.
Per cercarti, Poesia,
feci naufragio in me.


Poi presi a cercarti, per
fuggire da me:
oh quel folto di riflessi
in cui mi perdei!
E quando feci ritorno
quello che trovai fu

lo stesso volto perduto
nella stessa nudità,
le stesse acque specchianti
alle quali non berrò
e alle sponde dello specchio
me stesso morto di sete
.