domenica 18 dicembre 2011
L'assenza
L'assenza dondola nell'aria come un batacchio di ferro
martella il mio viso martella
ne sono stordito
corro via l'assenza m'insegue
non posso sfuggirle
le gambe si piegano cado
l'assenza non è tempo né strada
l'assenza è un ponte fra noi
più sottile di un capello più affilato di una spada
più sottile di un capello più affilato di una spada
l'assenza è un ponte fra noi
anche quando
di fronte l'uno all'altra i nostri ginocchi si toccano.
Nazim Hikmet
domenica 11 dicembre 2011
Se tu sapessi
non cercheresti di dire parole
che voglion dire io non ti amo
quello che é triste é che tu non lo sai.
Oggi ho cercato nella tua strada
i nostri nomi graffiati sul muro
certo qualcuno li ha cancellati
quello che é triste é che non piangerai.
Passerai giorni interi senza chiedere di me
ma.......
Se tu sapessi quanto ti amo........
venerdì 28 ottobre 2011
Respirare la tua stessa aria
Io non respiro
mercoledì 19 ottobre 2011
Così fisso mirai
martedì 11 ottobre 2011
Sulla soglia del caffè
mi rivolsi alla soglia del caffè.
E vidi, allora, lo stupendo corpo,
dove di sé faceva maggior prova Amore:
vi plasmava gioioso acconce membra,
innalzava, scolpita, la persona,
con emozione vi plasmava il viso,
del suo tratto lasciando come un arcano senso
sulla fronte, sugli occhi, sulla bocca.
giovedì 6 ottobre 2011
L'assetato
mi cercai in te:
stella d’acqua che si sfalda,
l’essere mio s’annegò.
Per cercarti, Poesia,
feci naufragio in me.
Poi presi a cercarti, per
fuggire da me:
oh quel folto di riflessi
in cui mi perdei!
E quando feci ritorno
quello che trovai fu
lo stesso volto perduto
nella stessa nudità,
le stesse acque specchianti
alle quali non berrò
e alle sponde dello specchio
me stesso morto di sete.
lunedì 26 settembre 2011
In sogno
mercoledì 7 settembre 2011
Sposa-luna
lunedì 29 agosto 2011
Deserti
sabato 20 agosto 2011
Vorrei sedermi vicino a te
Rabindranath Tagore
venerdì 19 agosto 2011
Non sto pensando a niente
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
Che bello, non sto pensando a niente!
Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.
E' come se mi fossi appoggiato male.
Un dolore nella schiena o sul fianco,
un sapore amaro nella bocca della mia anima:
perché, in fin dei conti,
non sto pensando a niente,
ma proprio a niente,
a niente...
Fernando Pessoa
mercoledì 17 agosto 2011
Vengano infine
le ardenti aurore, le notti calme,
venga la pace agognata, le armonie,
e il riscatto del frutto, e il fiore delle anime.
Che vengano, amor mio, perché questi giorni
son di stanchezza mortale,
di rabbia e agonia
e nulla.
giovedì 11 agosto 2011
And every poem and every picture
venerdì 5 agosto 2011
Verlaine
che mai dirò
si è addormentata sulle mie labbra.
La canzone che mai dirò.
Sulla madreselva
errava una lucciola
e la luna pungeva
l’acqua come un raggio.
Allora sognai
la canzone
che mai dirò.
Canzone piena di labbra
e di alvei lontani.
Canzone piena di ore
perdute nell’ombra.
Canzone di stella viva
sopra un perpetuo giorno.
venerdì 29 luglio 2011
Emozioni ribelli...
martedì 26 luglio 2011
domenica 24 luglio 2011
Così mi appari
venerdì 22 luglio 2011
Canzone d'amore
Non respingermi se ti dico
che scordo il suono della tua voce,
che i tuoi occhi felici dimentico, mentre indagano
attraverso il tempo per scorgere il nostro matrimonio.
Ma quando sbocciano i fiori del melo
sotto la luna dalle dita pallide,
sul mio petto vedo il tuo chiaro volto
e i miei obblighi cancello, fingendomi malato.
Allora alla mia camera chiudo
le imposte per nascondere il giardino, dove lieta
è la luna per i fiori aperti, che la seducono
con la loro bellezza, chiedendo d'esser ricambiati.
E a te levo le braccia dolenti
e il mio petto avido angosciato sollevo
e lacrimo davvero tormentandomi per te,
e alle porte del sonno mi slancio, per riposare.
Tutta l'ansiosa notte m'agito per te,
sognando che sottomessa la tua bocca si porga alla mia,
sento trasportarmi dal tuo petto vigoroso
in un sonno che nessun dubbio o sogno può insidiare.
David Herbert Lawrence
lunedì 18 luglio 2011
giovedì 14 luglio 2011
Immagine fiabesca
Wassili Kandinsky
l’aria un nuovo mare di cristallo,
e sul suo fondo i boschi e i campi,
appena mossi dal vento e inondati di luce.
Ma nel bosco di querce dov’era l’ombra
e le foglie cadevano come monete che
nessuno osa toccare,
allora apparvero a briglia sciolta tre cavalieri.
Della loro meta nulla possiamo dirvi.
mercoledì 13 luglio 2011
I poeti
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
martedì 12 luglio 2011
Il bacio nello sguardo
E Robin in autunno – Colin poi
semplicemente, mi ha solo guardata –
nemmeno il cenno d’un bacio da lui.
Ecco: il bacio di Stephen l’ho scordato,
quello di Robin pure in fumo è andato,
ma il terzo bacio, in quegli occhi di brace,
giorno e notte m’insidia, senza pace.
lunedì 11 luglio 2011
Atteggiamento verso una signorina
andiamo a giocare agli amanti? –
è buio,
nessuno ci vedrà.
Mi sono inginocchiato in realtà,
e, in realtà,
io,
inginocchiandomi,
le ho detto,
come un buon genitore:
“Della passione è ripido il burrone –
siate buona,
allontanatevi.
Allontanatevi,
siate buona”.
venerdì 8 luglio 2011
Non c'è, contro la passione della morte....
giovedì 7 luglio 2011
Per te amore mio
Per te
amor mio
Sono andato al mercato dei fiori
E ho comprato fiori
Per te amor mio
Sono andato al mercato di ferraglia
E ho comprato catene
Pesanti catene
Per te
amor mio
E poi sono andato al mercato degli schiavi
E t'ho cercata
Ma non ti ho trovata
amore mio.
mercoledì 6 luglio 2011
da Buffalo Yoga, Coda I
nella bufera d’ieri notte
ancora aggrumata e bianca
all’ombra dell’erba alta, non ancora raggiunta dal sole.
Come parole taciute che scompaiono
a una a una nella luce,
ora cristalline e dorate, poi più nulla.
Come tutto il resto non fatto o non scelto.
Come tutto ciò che è liquido e trascurato,
ciò che non diamo, ciò che non prendiamo.
martedì 5 luglio 2011
Sul Tempo
E lui rispose:
Vorreste misurare il tempo, l'incommensurabile e l'immenso.
Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.
Del tempo vorreste fare un fiume per sostate presso la sua riva e guardarlo fluire.
Ma l'eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo
E sa che l'oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.
E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio.
Chi di voi non sente che la sua forza d'amore è sconfinata?
E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d'amore a pensiero d'amore, né da atto d'amore ad atto d'amore?
E non è forse il tempo, così come l'amore, indiviso e immoto?
Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre,
E che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l'attesa.
lunedì 4 luglio 2011
Le stelle
Quando gli uomini guarderanno le stelle,
nel loro cuore si leverà, carico di essenze,
il vento della notte.
Sulla foresta, sul lago, sulla città,
le nuvole fluttueranno tranquille.
Allora le stelle inizieranno a cadere copiose
e come la rugiada copriranno ogni cosa.
Nel disegno tracciato dall'invisibile nastro divino,
tutte le costellazioni crolleranno a una a una
con estrema eleganza.
D'allora in poi le stelle dimoreranno
nella nostra anima, e forse torneranno ancora
quei giorni in cui gli uomini
erano dolci e meravigliosi come gli Dei.
domenica 3 luglio 2011
Napulitanata
ca de lu mmele la ducezza avite,
pecché, cu sti gguardate ca facite,
vuje nu vrasiero mpietto m'appicciate?
Ve manca la parola e mme parlate,
pare ca senza lacreme chiagnite,
de sta faccella janca anema site,
uocchie belle, uocchie doce, uocchie affatate!
Vuje, ca nziemme a li sciure v'arapite
e nzieme cu li sciure ve nzerrate,
sciure de passione mme parite.
Vuje, sentimento de li nnamurate,
mm'avite fatto male e lu sapite,
uocchie de suonno, nire, appassiunate.
sabato 2 luglio 2011
Non ho chiuso le tendine
venerdì 1 luglio 2011
Sola
giovedì 30 giugno 2011
Da lettere il mattino e la sera
mercoledì 29 giugno 2011
Cupido, monello testardo!
Cupido, monello testardo! M'hai chiesto un riparo per poche ore, Sono scacciato dal mio ampio letto; Hai spostato e scompigliato gli oggetti miei,
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martedì 28 giugno 2011
Due
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l'uguale di nessuno
e l'unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l'universo
diventerà diverso.
lunedì 27 giugno 2011
Il gatto
domenica 26 giugno 2011
A una semplice prostituta
e finché il sole non ti eviterà, non sarò io ad evitarti,
finché le acque non si rifiuteranno di brillare per te,
le mie parole non si rifiuteranno di brillare e stormire per te.
Piccola mia, fisso con te un appuntamento,
di questo incontro,
ti chiedo anche di essere paziente e pura finché io giunga.
Per ora ti saluto con uno sguardo eloquente
sabato 25 giugno 2011
Inno alla bellezza
Bellezza? Dal tuo sguardo infernale e divino
piovono senza scelta il beneficio e il crimine,
e in questo ti si può apparentare al vino.
Hai dentro gli occhi l'alba e l'occaso, ed esali
profumi come a sera un nembo repentino;
sono un filtro i tuoi baci, e la tua bocca è un calice
che disanima il prode e rincuora il bambino.
Sorgi dal nero baratro o discendi dagli astri?
Segue il Destino, docile come un cane, i tuoi panni;
tu semini a casaccio le fortune e i disastri;
e governi su tutto, e di nulla t'affanni.
Bellezza, tu cammini sui morti che deridi;
leggiadro fra i tuoi vezzi spicca l'Orrore, mentre,
pendulo fra i più cari ciondoli, l'Omicidio
ti ballonzola allegro sull'orgoglioso ventre.
Torcia, vola al tuo lume la falena accecata,
crepita, arde e loda il fuoco onde soccombe!
Quando si china e spasima l'amante sull'amata,
pare un morente che carezzi la sua tomba.
Venga tu dall'inferno o dal cielo, che importa,
Bellezza, mostro immane, mostro candido e fosco,
se il tuo piede, il tuo sguardo, il tuo riso la porta
m'aprono a un Infinito che amo e non conosco?
Arcangelo o Sirena, da Satana o da Dio,
che importa, se tu, o fata dagli occhi di velluto,
luce, profumo, musica, unico bene mio,
rendi più dolce il mondo, meno triste il minuto?
venerdì 24 giugno 2011
Natale
giovedì 23 giugno 2011
sarai solo brividi!...
ci ameremo, stasera.
E non importa
dove…
Ci sfioreremo
con gli occhi
rivelandoci
storie future.
Sarai distesa
al mio fianco.
Disegnerò
con dita tremule
il tuo incantevole corpo.
Non riserve
né paure, questa notte.
Con l’anima
bacerò i
tuoi occhi socchiusi.
Sarai
solo brividi.
Sarai
fuoco e stelle.
mercoledì 22 giugno 2011
L'ombelico...
L’energia è dell’inferiore, perché è sempre lui a muoversi.
Nominare è un atto che fa paura.
La vera saggezza è il ritmo.
La vita, che è continua ricerca di morte, si traveste da continua ricerca di verità.
martedì 21 giugno 2011
Se io potrò
lunedì 20 giugno 2011
Al piccione investito il 23-5-2001 a Milano in via mi pare Lorenteggio
domenica 19 giugno 2011
Mosca, 1962
venerdì 17 giugno 2011
assenza
Torna
torna e prendimi amata sensazione –
quando il ricordo del corpo si ridesta
e trascorre nel sangue il desiderio antico;
quando labbra e pelle rammentano,
e alle mani pare di nuovo di toccare.
Torna sovente e prendimi, la notte,
quando labbra e pelle rammentano...