mercoledì 21 giugno 2023

E SE UN GIORNO IN UNA CITTA STRANIERA (magari calabrese 😉)

 

Lamezia Terme. Dalla rete. 

Quando ancora il tuo nome nella mente,

Nausicaa Nausicaa, risuona,

– posso chiamarti così perché il mio nome è Nessuno –,

il sole inclina verso occidente

e qualcosa, e non è il mare, s’incrina,

che il boma ondeggiando indica al vento,

stilo che ancora scrive col tuo nome

sulla cera ardente della sera

l’illusione che il mare non dispera

di congiungersi a un porto.


E se un giorno in una città straniera

udrai un canto levarsi di ritorno

da una via laterale,

non distogliere il passo ma ascolta,

ascolta andando avanti,

quel canto che ricorda

quanto indimenticabile è il passato,

come se una lama ripassasse dentro la ferita;

ma il tuo stesso ascoltare, mia vita,

sia l’ultimo dono dell’oblio.


Ah se in città straniere ho ritrovato la patria

più che nella mia che non so ritrovare

per non distruggere questo canto che erra

forse più del mio orecchio…

Sono vecchio,

o giovane? Non so, non ne so altro

che l’enigma non serri nel suo petto.


Piero Bigongiari

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